Il blu Klein non sbiadisce mai

Jun 02, 2024

Il blu Klein non sbiadisce mai

Cos'è il blu?

Il blu è il colore più essenziale dell'universo. Il blu rappresenta sia il cielo che il mare ed è associato agli spazi aperti, alla libertà, all'intuizione, all'immaginazione, all'ispirazione e alla sensibilità. Il blu non ha dimensione: va oltre le dimensioni di cui partecipano gli altri colori.

Esiste uno speciale colore blu che ha ispirato numerosi designer, artisti, pittori e poeti ed è stato brevettato e percepito come esclusivo per decenni: l'International Klein Blue (IKB).

Chi è Klein?

Come indica il nome del colore, Klein Blue è stato creato da Yves Klein, un rinomato artista francese e una figura importante nell'arte europea del dopoguerra. È stato un membro di spicco del movimento artistico francese del Nouveau réalisme fondato nel 1960 dal critico d'arte Pierre Restany. Klein è stato un pioniere nello sviluppo della performance art ed è visto come fonte di ispirazione e precursore dell'arte minimale, così come della pop art.

Tuttavia, lo stesso Klein in gioventù non ha ricevuto alcuna formazione formale: anche la sua prima vocazione era quella di diventare un judoka. Fu solo al ritorno a Parigi, nel 1954, che si dedicò completamente all'arte, iniziando la sua "avventura nel monocromo".

La storia dietro Klein Blue

Per Klein il monocromo era l’unica forma di pittura a cui era consentito rendere visibile l’assoluto – era anche l’unico modo per liberare il colore dalla prigione della linea. Klein credeva che il colore non fosse solo uno strumento ma anche il colore stesso e il mondo spirituale che simboleggiava. Il monocromia è stato il fulcro della creazione di Klein, riuscendo a presentare il concetto astratto in modo astratto e lasciando che gli occhi dello spettatore si concentrassero sul colore stesso.

Prima di creare la sua famosa tonalità blu, Klein era noto per utilizzare una moltitudine di colori nel suo lavoro. In una mostra personale del 1956 a Parigi intitolata Yves: Propositions Monochromes, l'artista ha debuttato con i monocromi utilizzando tre colori: rosa, blu e oro. Ha collegato questi colori al concetto cristiano della Santissima Trinità, dicendo: "Il fuoco è blu, oro e rosa, le basi dei miei dipinti monocromi. Lo vedo come un principio universale per la spiegazione del mondo". Il pubblico ha espresso disappunto per il lavoro di Klein, e lui a sua volta ha deciso di perseguire direttamente il lavoro monocromatico concentrandosi su una tonalità: il blu.

La storia d'amore di Klein con il blu ha avuto origine dai suoi primi viaggi in Italia, dove ha sperimentato il ricco blu mostrato negli affreschi sulle pareti della Basilica di San Francesco. Per lui, il blu era il colore più speciale: Klein adottò questa tonalità come mezzo per evocare l’immaterialità e l’illimitatezza della sua particolare visione utopica del mondo. "Essenziale, potenziale, spaziale, incommensurabile, vitale, statico, dinamico, assoluto, pneumatico, puro, prestigioso, meraviglioso, esasperante, instabile, esatto, sensibile, immateriale", così l'artista descriveva il suo blu. È documentato che nel marzo 1959 Klein citò il filosofo francese Gaston Bachelard alla cerimonia di apertura della mostra Vision in Motion-Motion in Vision "Prima non c'è nulla, poi c'è un nulla profondo, poi c'è una profondità blu".

Infatti, già nel 1956, mentre era in vacanza a Nizza, sperimentò un legante polimerico per preservare la luminescenza e la consistenza polverosa del pigmento oltremare grezzo ma instabile. Quattro anni dopo, con l'aiuto del chimico e fornitore d'arte parigino Edouard Adam, Klein sviluppò la tonalità e registrò (ma mai brevettò) la formula della vernice con il nome International Klein Blue (IKB).

Opere come Blue Earth, Blue Sponge Relief, The Buffalo, Table Blue Klein e Blue Venus incarnano tutte l'approccio artistico di Klein.

Ora, questa tonalità di blu vivida e intensa continua a guadagnare un apprezzamento che supera di gran lunga chi ha a che fare con qualsiasi altro colore, ed è stata utilizzata in molti prodotti di uso quotidiano come vestiti, bottiglie o ornamenti. GiNT ha anche i suoi contenitori Klein Bluewater.

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